A Ravenna la comunicazione ufficiale che si è formata la RSI arriva il 24 settembre. La Federazione fascista riceve l’ordine di organizzarsi, cosa che fa immediatamente nominando il nuovo Capo della provincia e il nuovo Direttorio che intervengono subito sulla comunicazione: il settimanale “La Santa Milizia” cambia direttore e riprende le pubblicazioni, mentre Il Resto del Carlino, dopo un periodo confuso nel quale è costretto a dare limitate informazioni, ritorna ad avere tutte le sue pagine.
Entrambi, oltre all’attualità, iniziano un’opera di denigrazione della monarchia Sabauda e di esaltazione di Mazzini e Garibaldi, nonché di un intellettuale insolito e poliedrico di Casola Valsenio: Alfredo Oriani.